Il sentiero Spallanzani – Trekking
Il Sentiero Spallanzani parte da Ventoso e attraversa verso Sud l’Appennino reggiano, passando per Viano, Regnano, Carpineti, Pietra di Bismantova, Ligonchio, Lama Lite, Passo delle Forbici, Passo delle Radici, S. Pellegrino in Alpe
Ultima modifica 22 luglio 2024
Itinerari consigliati: Trekking ed escursionismo
Località: Ventoso
Via Ventoso – Rondinara – Regnano
Area Turistica: Città d’arte
Percorribilità a cavallo: SI
Percorribilità in mountain bike: SI
Durata a piedi: ore 5,00
Dislivello: salita 700 m. discesa 430 m.
Profilo altimetrico: partenza ed arrivo da 145 m., massima quota 420 m.
Attenzione: prevedere auto all’arrivo per il rientro.
Itinerario in dettaglio:
Il Sentiero Spallanzani parte da Ventoso e attraversa verso Sud l’Appennino reggiano, passando per Viano, Regnano, Carpineti, Pietra di Bismantova, Ligonchio, Lama Lite, Passo delle Forbici, Passo delle Radici, S. Pellegrino in Alpe: per percorrerlo tutto occorre un viaggio a piedi di 7 giorni, ma possono essere percorse anche singole tappe.
La prima tappa del Sentiero Spallanzani parte da Ventoso, in prossimità del fianco occidentale dell’ex fornace a calce di interesse paleoindustriale. Una carrareccia risale la valle del Rio Guiglia tra macchie arbustive ed ampie praterie. La carrareccia è interrotta da un cancello privato, attraversabile solo dagli escursionisti a piedi. Poco dopo si lascia la carraia per proseguire in salita, il sentiero non è sempre evidente. Raggiunto lo spartiacque alla Madonna di Fatima, si prosegue verso destra come da sentiero n. 2: il sentiero oltrepassa il Bottegaro e, mantenendosi sulla linea di spartiacque, si snoda in falsopiano tra affioramenti di argilla scagliosa. Quando il sentiero inizia a scendere dopo una torretta in muratura, a un bivio (attenzione: poco visibile) si cambia decisamente direzione girando a sinistra e scendendo velocemente. Oltrepassato un fabbricato colonico in stato di abbandono, per una carrareccia attraverso campi coltivati si scende rapidamente al gruppo di case il località colombaro, con una casa a torre al centro ( 2 ore). Passato, su una strada asfaltata, il ponte sul Torrente Tresinaro, davanti alla chiesa di Rondinara si imbocchi il sentiero prima di una sbarra, sentiero che ricomincia a salire per campi coltivati. Il sentiero compie un semicerchio attorno a un gruppo di case (il Monte) e sbuca in una strada bianca da prendere verso destra, la strada ora diventa asfaltata. Attraversata la strada provinciale in località Minghetta, si imbocca la strada che sale verso il Castello di Viano. Arrivati a un gruppo di case la strada diventa mulattiera e conduce a caratteristico Castello di Viano. Si segue ora la strada asfaltata in direzione Mamorra per circa 2 km, per abbandonarla dopo Casino imboccando una carrareccia sulla destra che, dopo aver superato un gruppo di case, in ripida discesa raggiunge il Rio Faggiano e la strada provinciale in prossimità di una fattoria (un’ora da castello e ore 4,30 da Ventoso). Dal retro della fattoria si sale, sempre sulla carrareccia ad uso agricolo, su un altro spartiacque, tra campi e vigne. A Ca’ de Vezzoli la strada asfaltata in breve conduce al paese di Regnano ( 5 ore dalla partenza).