Materie del servizio
A chi è rivolto
Ai cittadini
Descrizione
La Determinazione Dirigenziale n. 2077 del 05/02/2024 (https://www.comune.scandiano.re.it/wp-content/uploads/2024/02/02-Determinazione_Dirigenziale_N_2077_del_05.02.2024_Comuni_di_Pianura-Funghi.pdf) riporta l’elenco dei Comuni nei quali è possibile raccogliere funghi epigei, nel corrente anno 2024, a seguito del versamento su Conto Corrente postale dedicato.
Si ricorda che la raccolta dei funghi epigei nei Comuni di Pianura della Regione Emilia-Romagna può essere effettuata a seguito del pagamento di un importo di € 10,00 effettuato sul conto corrente postale dedicato n. 1042629541 intestato a:
REGIONE EMILIA-ROMAGNA AUTORIZZAZIONE RACCOLTA FUNGHI S.TE
Il tesserino per la raccolta, che si identifica con la ricevuta di versamento, ha validità semestrale a partire dalla data della sua emissione e deve sempre essere accompagnato da un documento di identità in corso di validità.
Al momento del versamento, nella causale del bollettino postale dovranno essere chiaramente riportate le seguenti informazioni, pena l’invalidità del permesso stesso:
1. Raccolta funghi nei Comuni alla D.D. n. 2077 del 2024;
2. Luogo e data di nascita del richiedente.
Il bollettino postale premarcato può essere scaricato direttamente dal sito web della Regione Emilia-Romagna all’indirizzo:
http://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/parchi-natura2000/sistema-regionale/funghi-sottobosco-tartufi/le-regole-per-la-raccolta-dei-funghi
In merito a tutte le altre “disposizioni regolamentari” si deve fare riferimento all’allegato A alla delibera n. 527 del 16 aprile 2018 (https://bur.regione.emilia-romagna.it/dettaglio-inserzione?i=ea85d0e06ac8478d994f80d4060411ec); mentre l’elenco dei Comuni nei quali ha validità, per il 2024, il versamento sopra citato è riportato nella Determinazione Dirigenziale n. 2077 del 05/02/2024.
Ulteriori informazioni sulla raccolta dei funghi epigei possono essere ottenute all’indirizzo web:
https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/parchi-natura2000/sistema-regionale/funghi-sottobosco-tartufi/funghi
Come fare
La Regione ha stabilito che per potere raccogliere i funghi occorre acquistare un tesserino di validità giornaliera, settimanale, mensile o semestrale, utilizzabile solo nel territorio in esso indicato.
Per informazioni sull'acquisto e sul costo dei tesserini occorre rivolgersi agli Enti competenti per il territorio in cui si intende raccogliere i funghi:
- per i territori montani le "Unioni Montane" o "Unioni di Comuni";
- per i territori di pianura i Comuni o le loro Unioni oppure per i Comuni elencati nella Determinazione Dirigenziale n. 2077 del 05/02/2024 attraverso un semplice versamento di 10 euro sul conto corrente postale dedicato n° 1042629541 (scarica il bollettino);
- per i territori istituiti a parco gli Enti di gestione per i Parchi e la Biodiversità.
Cosa serve
Versare 10 euro sul conto corrente postale dedicato n° 1042629541 (scarica il bollettino) e rivolgersi agli Enti competenti per il territorio in cui si intende raccogliere i funghi.
Il tesserino, accompagnato da un documento di identità, deve essere esibito su richiesta del personale di vigilanza. La raccolta è consentita nei giorni di martedì, giovedì, sabato e domenica nelle ore diurne, da un'ora prima della levata del sole a un'ora dopo il tramonto.
L'attività può essere esercitata esclusivamente nei boschi e nei terreni non coltivati, sempre che apposite tabelle non ne segnalino il divieto.
Ogni persona può raccogliere fino a 3 kg di funghi al giorno di cui non più di 1 kg di Ovuli buoni (Amanita caesarea) e 1 kg di Prugnoli (Calocybe gambosa). Regole particolari sono stabilite per i residenti nelle zone montane e per i proprietari dei terreni.
La raccolta va effettuata manualmente o mediante l'uso di un coltello, evitando di strappare dal terreno i funghi e, con essi, parte del micelio sotterraneo. È vietato utilizzare rastrelli, uncini o altri strumenti che possano danneggiare lo strato umifero del terreno.
I funghi raccolti vanno puliti sommariamente sul posto e conservati in appositi contenitori rigidi ed aerati, in modo da evitare fenomeni di compressione e fermentazione e per consentire un ulteriore spargimento delle spore. Va quindi assolutamente evitato l'utilizzo di buste di plastica, carta e simili.
È vietata la raccolta di Ovuli buoni (Amanita caesarea) allo stato di ovulo chiuso, di esemplari di Porcini (Boletus edulis, B. pinicola, B. aereus, B. reticulatus) con un cappello di diametro inferiore a 3 cm e di Prugnolo (Calocybe gambosa) e Galletto (Cantharellus cibarius) con cappello di diametro inferiore a 2 cm.
È inoltre vietato il danneggiamento intenzionale dei funghi di qualsiasi specie, che non vanno mai staccati per poi essere abbandonati sul terreno; a carico dei trasgressori sono previste sanzioni pecuniarie e, nei casi più gravi, è previsto il ritiro del tesserino. Ricordiamo che tutti i funghi, anche quelli non commestibili, svolgono importanti funzioni negli equilibri della natura.
Cosa si ottiene
Informazioni per ottenere il tesserino per la raccolta di funghi epigei
Tempi e scadenze
il tesserino per la raccolta ha validità semestrale a partire dalla data della sua emissione
Costi
versamento di 10 euro sul conto corrente postale dedicato n° 1042629541 (scarica il bollettino)
Condizioni di servizio
Contatti
Unità organizzativa Responsabile
Ultimo aggiornamento: 21 novembre 2024, 13:04