Pubblici Esercizi – Trasferimento

Per pubblici esercizi si intendono le attività che somministrano alimenti e bevande.
Sono suddivisi in 4 categorie:
a) esercizi di ristorazione per la somministrazione di pasti e bevande, comprese quelle aventi un contenuto alcolico superiore al 21% del volume, e di latte (ristoranti, trattorie, tavole calde, pizzerie, birrerie, ed altri esercizi similari);
b) esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande, comprese quelle analcoliche di qualsiasi gradazione, nonché di latte, di dolciumi, compresi i generi di pasticceria e gelateria, ed i prodotti di gastronomia (bar, caffè, gelaterie, pasticcerie, ad altri esercizi similari);
c) esercizi di cui alle lettere a) e b) in cui la somministrazione di alimenti e bevande viene effettuata congiuntamente ad attività di trattenimento e svago, in sale da ballo, sale da gioco, locali notturni ed esercizi similari;
d) esercizi di cui alla lettera b), nei quali sia esclusa la somministrazione di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione.
Il trasferimento è possibile solamente all’interno della stessa zona, nel rispetto delle norme edilizie, igienico sanitarie e di sorvegliabilità dei locali.
Le zone in cui è suddiviso il territorio comunale sono le seguenti:
1) Zona 1 Scandiano capoluogo
2) Zona 2 Frazioni di Cacciola, Arceto, Fellegara
3) Zona 3 Frazioni di Pratissolo/Bosco, Jano, Rondinara, Cà de Caroli, Ventoso, S. Ruffino, Chiozza
4) Zona 4 Zone industriali/artigianali di Pratissolo/Bosco
5) Zona 5 Zone industriali/artigianali di Scandiano
6) Zona 6 Zone industriali/artigianale di Arceto

UFFICIO RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Ufficio Commercio del Comune di Scandiano
Corso Vallisneri, 6 – Scandiano – tel. 764241/764273

ORARI DI RICEVIMENTO AL PUBBLICO
Lunedì dalle ore 9.00 alle ore 13.00
da Mar. a Ven. dalle ore 11.00 alle ore 13.00
giovedì pomeriggio dalle 15.00 alle 17.00

REQUISITI NECESSARI
– Atto di disponibilità dei locali.

ITER PROCEDURALE DA SEGUIRE
Per trasferire un esercizio pubblico è necessario presentare richiesta scritta in bollo da € 14.62 presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, allegando l’atto di disponibilità dei locali, la planimetria, la richiesta di autorizzazione sanitaria e la richiesta di sorvegliabilità dei locali. In seguito alla richiesta viene effettuata una valutazione da parte dell’Ufficio Attività Produttive, che, in caso di diniego, provvederà a dare una risposta motivata.

COSTO DELL’AUTORIZZAZIONE PER PUBBLICI ESERCIZI
Il rilascio dell’autorizzazione è gratuito.